I professionisti hanno accesso ai fondi europei. La conferma arriva dalla Commissione Bilancio del Senato che ha approvato un emendamento alla Legge di Stabilità che garantisce l’accesso per i professionisti ai fondi strutturali europei 2014-2020, equiparando il professionista alle piccole e medie imprese. L’emendamento, in linea col diritto europeo, riconosce il professionista come “esercente di attività economica”, al pari delle piccole e medie imprese, a prescindere dalla forma giuridica che si sceglie. Non vi saranno restrizioni né per l’accesso ai fondi diretti di Bruxelles né per quelli erogati da Stato e Regioni da oggi al 2020, come approfondisce Il Sole 24 Ore.
Nella valorizzazione della figura del professionista il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati e la Cassa Italiana di Assistenza e Previdenza per i Geometri hanno profuso un impegno ben preciso, svolto congiuntamente da oltre un anno, per concorrere all’assegnazione di un ruolo che oggi viene equiparato alla PMI.
A tal proposito, i geometri possono già avvalersi di un servizio di monitoraggio dei bandi europei, avviato da CNGeGL e CIPAG, con la collaborazione e la consulenza di esperti e consulenti di Geoweb Spa. Gli iscritti possono consultare i bandi a loro disposizione nell’area riservata del sito Geometrinrete “Bandi Europei”, nonché ricevere periodicamente gli aggiornamenti sull’uscita dei bandi nella newsletter dedicata “a misura di Geometra“.