Auditorium gremito, sabato mattina, al Centro culturale Benedetto XIII di Camerino, per l’incontro promosso dalla Rete delle Professioni tecniche a due anni dal terremoto che ha colpito Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio.
Ancora una volta, sul tavolo di discussione, i principali problemi riguardanti il processo di ricostruzione, con lo scopo di fornire alle Istituzioni locali e nazionali il punto di vista dei professionisti tecnici. È stata anche l’occasione per presentare, al Commissario Straordinario per la ricostruzione, Piero Farabollini, e ai direttori degli Uffici Speciali per la Ricostruzione (USR) di Marche, Abruzzo, Lazio, Umbria, i dati della ricerca sulla ricostruzione post-sisma, promossa dalla Rete Professioni Tecniche con il supporto del Centro Studi del Consiglio Nazionale Ingegneri, che ha come obiettivo quello di identificare le principali criticità connesse allo svolgimento delle pratiche per la Richiesta di Contributo Ricostruzione (RCR). Per i geometri è intervenuto Leo Crocetti, presidente del Comitato regionale Geometri delle Marche.