Tra i contenuti del decreto Milleproroghe, approvato dal Consiglio dei Ministri, è presente anche la proroga alla sanatoria catastale, i cui termini ultimi per la presentazione slittano dal 31 dicembre 2010 al 31 marzo 2011.
Gli Ordini professionali, infatti, giudicando insufficiente il limite di tempo fissato per la mole di lavoro inerente i fabbricati da regolarizzare, avevano chiesto una proroga già in sede di discussione della Legge di stabilità.
La sanatoria riguarda non solo immobili fino ad oggi sconosciuti al catasto, ma anche quegli immobili per i quali sono stati effettuati interventi di ristrutturazione o cambio di destinazione d’uso senza presentare la relativa denuncia di variazione catastale.
Dal prossimo anno, infatti, l’Agenzia del Territorio effettuerà controlli incrociati tra le pratiche edilizie presentate ai Comuni e le denunce di variazione depositate in Catasto, per cui sarà possibile individuare eventuali difformità.