È uscito nella Gazzetta Ufficiale n. 244 il decreto-legge n.189 del 17 ottobre 2016 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”.
Il provvedimento, in vigore dal 19 ottobre, disciplina gli interventi per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Le disposizioni si applicano ai 62 comuni individuati nell’allegato 1 del decreto e, in relazione alle misure previste per gli immobili distrutti o danneggiati, anche agli altri comuni delle quattro regioni purché gli interessati dimostrino il nesso di causalità diretto tra i danni e il terremoto del 24 agosto.
Il Commissario straordinario, nominato con decreto del Presidente della Repubblica il 9 settembre 2016, provvede all’attuazione degli interventi previsti nel decreto-legge. Il suo compito è assicurare una ricostruzione unitaria e omogenea, programmando l’uso delle risorse finanziarie e approvando le ordinanze e le direttive necessarie per la progettazione ed esecuzione degli interventi e la determinazione dei contributi ai territori colpiti. La gestione straordinaria finalizzata alla ricostruzione dura fino al 31 dicembre 2018.
I presidenti delle quattro regioni colpite operano in qualità di vice-commissari per gli interventi in stretto raccordo con il Commissario straordinario che presiederà una cabina di coordinamento per la ricostruzione. In ognuna delle regioni interessate viene istituito un Comitato istituzionale composto dal presidente della Regione, i presidenti delle Province interessate e i sindaci dei Comuni colpiti.
Decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189