Riscostruzione. Incontro con Vito Crimi
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio si è impegnato a snellire la burocrazia e a responsabilizzare il ruolo dei liberi professionisti. Annunciato un Testo Unico entro l’anno
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio si è impegnato a snellire la burocrazia e a responsabilizzare il ruolo dei liberi professionisti. Annunciato un Testo Unico entro l’anno
“Dobbiamo lavorare insieme, in un costante dialogo e pratico confronto”. Così Vito Crimi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Ricostruzione, ieri ad Ascoli dove ha incontrato anche i rappresentanti degli ordini professionali.
Ad attenderlo, nella sede dell’Usr, c’erano Geometri, Ingegneri, Architetti, Geologi, Commercialisti e Camere di Commercio. Affiancato da Piero Farabollini, Commissario Straordinario per la Ricostruzione, e da Cesare Spuri, direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Marche, Crimi ha ringraziato gli ordini professionali per il grande lavoro svolto fino ad oggi e ha ribadito l’impegno a semplificare la burocrazia, responsabilizzando il ruolo dei liberi professionisti che firmano i progetti e le certificazioni, ed incentivando le attività che vogliono investire sul territorio, nel rispetto della legalità e della sicurezza dei cittadini. “Da più parti – ha detto – arriva la denuncia di una burocrazia opprimente, a volte incomprensibile. Un abisso di norme, codici e ordinanze emesse negli anni che oggi strozza anche i più piccoli tentativi di ripresa dei territori colpiti dal sisma. Crimi ha quindi annunciato, la revisione di specifiche norme tecniche ed, entro l’anno, la stesura di un Testo Unico, fortemente richiesto e da tempo dagli Ordini professionali. Per il Collegio dei Geometri Macerata è intervenuta il presidente Paola Passeri: “Positiva la disponibilità all’ascolto da parte del Governo. Confidiamo ora che gli impegni vengano concretizzati quanto prima: da parte nostra daremo al Commissario tutto il sostegno e il pieno supporto”.