La ricostruzione dei luoghi colpiti dal terremoto del 2016 passa attraverso i cantieri del post sisma. Ieri a Camerino, nel corso del seminario organizzato dall’Inail – Direzione regionale per le Marche, si è parlato delle strategie per ridurre i rischi a carico dei lavoratori. All’Auditorium “Benedetto XIII” c’era anche il governatore Luca Ceriscioli che, intervenendo, ha sottolineato l’importanza di una adeguata e continua formazione degli operatori per prevenire i rischi sul posto di lavoro, che a partire dalla scuola, sin dai primi anni, crei cultura della sicurezza. A introdurre e coordinare i lavori del convegno è stato il direttore regionale Inail Marche, Anna Maria Pollichieni. Presenti, fra gli altri, Claudio Pettinari, rettore dell’Università di Camerino, Giovanni Paura, direttore centrale pianificazione e comunicazione dell’Inail, Cesare Spuri, direttore dell’Ufficio speciale Ricostruzione Marche, David Piccinini,dirigente della Protezione Civile marchigiana.
L’incontro, a cui non sono mancati i Geometri maceratesi, ha posto l’attenzione sugli aspetti di salute e sicurezza nei cantieri, anche attraverso la divulgazione del volume “Cantieri post sisma – Raccomandazioni di salute e sicurezza”, frutto della collaborazione tra Istituzioni pubbliche e private, che rappresenta un contributo per tutti coloro che, a vario titolo, sono chiamati a individuare e ad applicare misure idonee di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, in un contesto lavorativo compromesso sotto dal punto di vista della prevenzione. Le raccomandazioni contenute nella pubblicazione non hanno alcun valore vincolante, ma traggono origine dalle norme vigenti per adattarle alla specificità degli interventi e alle peculiarità del contesto ambientale.